L'America
Tratta dal video dell'amico Ciccantone e Rosalba Grillo che potete trovare nel menù qui a destra nella sezione video Canti Popolari.
Tratta dal video dell'amico Ciccantone e Rosalba Grillo che potete trovare nel menù qui a destra nella sezione video Canti Popolari.
Molte sono le interpretazioni e le versioni di questo canto popolare da quella di Eugenio Bennato a quella del Parto delle Nuvole Pesanti, Roberto Sapia ci ha inviato la versione tipica campanese.
Il video di Riturnella lo trovate nel menù a destra alla voce Video Canti Popolari.
Un bellissimo canto popolare campanese fornitoci e inviatoci dall'Amico ROBERTO SAPIA.
Si tratta in origine di un canto tradizionale del 1860, rielaborato da Eugenio Bennato, fondatore e leader di Musicanova. Il testo originale, (riportato da "Briganti e partigiani" - a cura di: Barone, Ciano, Pagano, Romano - Edizione Campania Bella) si intitola Libertà e differisce dalla versione di Bennato per due sole frasi.
E jire mi nn’i vaiu e oi ninnella e oi ninna
La versione completa della Spuntunera:
La donna viene paragonata ad una colomba bianca:
L’amore non può essere dichiarato direttamente alla fanciulla che si ama, ma bisogna rivolgersi ai genitori di lei, tramite “u mbasciaturu” o personalmente.
Spesso la donna costretta a sposarsi contro la sua volontà.
Tale situazione viene espressa nei canti che seguono:
Accanto ai canti d’amore si collocano quelli di sdegno, composti quando l’amore finisce. Scaturiti da forte risentimento, esprimono l’odio, e il furore per la persona una volta amata:
A volte le attenzioni dell’uomo, oltre che sulla bellezza si soffermano anche sulla qualità della donna:
Uno dei motivi dominanti è l’amore, che si identifica con le ragioni più autentiche del vivere, con i valori più alti dello spirito.
L’amore, esplorato nei suoi vari e contrastanti aspetti, è ora fonte di gioia e di speranza, ora di tristezza e di sconforto.
La donna viene evocata nella bellezza delle sue forme, paragonata alle cose più leggiadre e sublimi della natura, è l’elemento in cui si concretizza il sentimento dell’uomo.
La stessa natura a volte non regge il confronto con la grazia femminile che non ci sono parole per definire nè pittore capace di dipingere.
L’innamorato vorrebbe essere egli stesso pittore per poter fare il ritratto della sua amata.